A Cocullo, si festeggia San Domenico Abate con il rito dei serpari.La festa si svolge in onore di San Domenico di Sora che risulta essere particolarmente venerato a Cocullo, ma anche a Villalago, perché è il patrono di entrambi i paesi abruzzesi. Difatti a Cocullo vengono conservate due reliquie del santo: un molare ed un ferro della sua mula. Un altro molare del santo è conservato nella chiesa principale di Villalago.La festa ha inizio con la folla che incomincia a tirare coi denti la campanella della cappella di San Domenico, all'interno della chiesa omonima. Secondo la tradizione, questa cerimonia servirebbe a proteggere i denti dalle malattie che li potrebbero affliggere.A mezzogiorno inizia la processione della statua del santo invasa dalle serpi catturate nei giorni prima. Parte dalla chiesa di San Domenico e prosegue per le stradine del centro storico.Al termine della festa, i serpenti vengono riportati al loro habitat naturale dai serpari.