Il 14 novembre è il giorno dello Strike Sociale, una mobilitazione dei Cobas e sindacati autonomi, studenti e precari, attivisti per i diritti civili, esponenti dei centri sociali e delle "occupazioni culturali". Contro il Jobs Act, contro la Buona Scuola, contro austerità e privatizzazione dei Beni Comuni. Proponendo un modello di sviluppo che è semplicemente in rotta di collisione rispetto a quello del governo Renzi.Il Viminale: "Garantiremo il diritto a manifestare e il rispetto della legalità".