Allerta al Cairo e in tutto l'Egitto per il "venerdì della collera" indetto dai Fratelli musulmani dopo l'uccisione di oltre 600 manifestanti pro-Morsi mercoledì. Il popolo egiziano "continuerà la sua resistenza pacifica fino a che i golpisti non se ne andranno", ha tuonato la guida dei Fratelli musulmani, Mohamed el Badie. L'esercito egiziano presidia i siti strategici al Cairo, mentre si sta estendendo la chiusura delle strade di accesso al centro della capitale. Si passano i checkpoint solo a piedi, dopo estenuanti controlli. Chiuso anche il ponte 6 ottobre, una delle principali arterie della capitale. Nella notte, il Consiglio di sicurezza dell'Onu ha chiesto a tutte le parti la fine delle violenze in Egitto e esorta alla massima moderazione, ma non sembra che l'appello sia destinato a essere accolto.
Basta ipocrisia. Sulla scuola servono poche regole obbligatorie
Non e' una cantante ne' una youtuber,
Appena arrivato al campo sportivo Paride Tilesi di Amatrice
In Bielorussia, si moltiplicano le mobilitazioni dei cittadini contro il governo Lukashenko.
Navigando tra Scilla e Cariddi,
Sono arrivati al decimo giorno di cammino, gli esponenti
Ora lasciateci lavorare. La scuola sara' migliore e piu' nuova
I manifestanti pro-democrazia hanno sfilato oggi nel centro di Hong Kong, sventolando bandiere e cartelli per invocare l'indipendenza della regione.
Con Aboubakar Soumahoro per gli invisibili
Il municipio della città di Anversa, nel nord del Belgio
Migliaia di persone a Hong Kong hanno sfidato il divieto a manifestare per commemorare i 31 anni dal massacro di piazza Tienanmen
La comunita' scientifica non la esclude, non e' certa la seconda ondata, chiaramente noi ci auguriamo
Minacce di morte (e lo spettro di Jamal Khashoggi) per chi si oppone a Neom,
L'Italia Team scende di nuovo in campo
Buongiorno Milano, oggi dal Duomo, accanto alla nostra Madonnina.
Non interrompere la ricerca delle oltre 61.000 persone