"E' naturale che in mezzo a molte cose giuste si puo' fare qualche errore. Basta segnalarlo e correggerlo. Perche' accanirsi nella polemica? Verra' il tempo dell'analisi e degli scontri. Ma ora giochiamo nella stessa squadra: l'Italia". E' il messaggio che Dario Franceschini rivolge "ai leader dell'opposizione, ai sindaci e ai presidenti di regione di tutti i colori politico" in un videomessaggio sui social. "Ora non possiamo permetterci divisioni e polemiche mentre migliaia di cittadini stanno al fronte, negli ospedali, nelle forze di polizia, nei trasporti, nelle fabbriche e nei negozi che devono restare aperti per dare da mangiare a tutti. Verra' il tempo - ribadisce Franceschini - dello scontro tra di noi. Ma adesso non stiamo giocando in squadre diverse, giochiamo tutti insieme nella stessa squadra la Nazionale, ora siamo italiani e basta". Franceschini conclude: "Siamo un popolo straordinario: se ognuno di noi fara' semplicemente il proprio dovere ce la faremo".
Basta ipocrisia. Sulla scuola servono poche regole obbligatorie
Non e' una cantante ne' una youtuber,
Appena arrivato al campo sportivo Paride Tilesi di Amatrice
In Bielorussia, si moltiplicano le mobilitazioni dei cittadini contro il governo Lukashenko.
Navigando tra Scilla e Cariddi,
Sono arrivati al decimo giorno di cammino, gli esponenti
Ora lasciateci lavorare. La scuola sara' migliore e piu' nuova
I manifestanti pro-democrazia hanno sfilato oggi nel centro di Hong Kong, sventolando bandiere e cartelli per invocare l'indipendenza della regione.
Con Aboubakar Soumahoro per gli invisibili
Il municipio della città di Anversa, nel nord del Belgio
Migliaia di persone a Hong Kong hanno sfidato il divieto a manifestare per commemorare i 31 anni dal massacro di piazza Tienanmen
La comunita' scientifica non la esclude, non e' certa la seconda ondata, chiaramente noi ci auguriamo
Minacce di morte (e lo spettro di Jamal Khashoggi) per chi si oppone a Neom,
L'Italia Team scende di nuovo in campo
Buongiorno Milano, oggi dal Duomo, accanto alla nostra Madonnina.
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